Page 9 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 3(2) (2015). Koper: Založba Univerze na Primorskem/University of Primorska Press.
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ia universitatisLe ville marittime nell’adriatico settentrionale (Croazia)
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Vlasta Begovič and Ivančica Schrunk

This paper is a treatise on maritime villas, an architectural phenomenon specific to Roman coastal set-

tlement – in this case villas ranging from the gulf of Trieste in the southernmost ones on the island of

Pag. Our studies on the topography, architecture and development of these villas in Istria suggest the

existence of different stages of construction. In Istria the seaside villas were built by the elites which

commanded political and economical power. Some of these villas retained their important economic

and strategic function until the late antiquity.

Key words: Eastern Adriatic coast, villae maritimae, 2nd century BC to 6th century AD
Inostri studi sulla topografia e l’architettu-
ra delle ville marittime nell’Adriatico setten- niche dal taglio particolare ed esclusivo. Gli stu-
trionale portano ad un’analisi comparativa diosi hanno finora identificato 12 ville marittime
nell’Istria romana, cinque ville nei pressi di Pola,
con il territorio italiano ed in particolare con il due vicino a Parenzo e due nell’ager di Aegida. Il
modello di Lafon per lo sviluppo in Italia.1 La li- nome villa maritima è stato usato dallo scritto-
sta delle ville romane tratta dal compendio di lo- re romano Cornelio Nepote (Vita Attici 14, 3),
calità sulla costa orientale dell’Adriatico (Ville mentre Plinio il Giovane e Marziale riportano
romane I) mostra un’area densamente popolata il »mormorio del mare« e la »vista sul mare«
e un paesaggio completamente esplotato. Sono nelle loro descrizioni di queste strutture. La villa
molto numerose pure le ville romane investigate marittima è una villa dentro le cui stanze è udi-
e ubicate, eppure in Istria sono soltanto 11 le ville bile il suono delle onde: Cicerone vi fece mille
marittime investigate archeologicamente. Le vil- passi esercitandosi nei suoi discorsi al suono delle
le marittime rappresentano il tipo più lussuoso onde.3 Queste ville erano ampi complessi archi-
di ville romane, costruite su grandi poderi vicino tettonici, edificati sulla costa, che approfittavano
al mare ed estese lungo baie riparate oppure su di tutte le caratteristiche favorevoli del paesaggio
promontori rocciosi. Sulla costa tirrenica italia- e vi si incastravano armoniosamente. Solitamen-
na le ville costiere monumentali sono sorte nel I te sono costruite in posizioni di spicco, ad esem-
secolo a.C.,2 mentre la configurazione della costa pio su una penisola o in un’insenatura idonea.
adriatica orientale e la sua posizione geografica- Spesso si estendono lungo l’intera costa arrivan-
mente vantaggiosa, oltre alle circostanze econo- do talvolta fino al mare, in posizione prospicien-
miche e socio-politiche vigenti durante il boom te alla proprietà, come riporta una protesta di
edilizio dei secoli I e II, hanno favorito anche qui Orazio, che in un impeto di furia scrive così: »Si
l’edificazione di tali indubbie imprese architetto- sono presi persino il mare, estromettendo il vi-
cino povero dal suo focolare« (Ode XVIII). Le
1 Xavier Lafon, Villa Maritima (Paris: Boccard, 2001).

2 Lafon, Villa Maritima, 4. 3 Lafon, Villa Maritima, 3.

doi: https://doi.org/10.26493/2350-5443.3(2)9–20
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